Il progetto prevede la riqualificazione di un edificio direzionale di 6.500 mq nel quartiere Bicocca di Milano, con certificazione LEED Gold. L'edificio, ex sede della Breda Siderurgica sarà ristrutturato internamente ed esternamente, mantenendo la struttura in ferro. Il quartiere Bicocca, noto per il suo passato industriale, è oggi un polo universitario e culturale con l'Università di Milano Bicocca e l'Hangar Bicocca.Il progetto valorizza la struttura metallica dell'edificio, precedentemente nascosta, esponendola per evidenziarne l'efficienza. Anche il basamento in calcestruzzo armato sarà lasciato a vista per enfatizzare il concetto di "non finito". Una scelta chiave è stata trasformare il seminterrato in piano terra, creando una reception a doppia altezza e spazi di lavoro, aumentando la superficie abitabile di 1.600 mq.L'ingresso, situato a metà del lato lungo, conduce a una reception a doppia altezza con un albero di betulla e ascensori specchiati. I piani superiori ospitano spazi di lavoro di 1.600 mq ciascuno, con una copertura calpestabile che sarà trasformata in un'area verde con orti. Il cortile interno è stato riqualificato con nuove aree verdi e percorsi pedonali e ciclabili.La facciata è stata rinnovata con un curtain wall sostenuto da una sottostruttura metallica. Per la prima volta, viene utilizzata una finitura esterna in gomma trasparente riciclabile, in linea con il passato industriale del quartiere. I materiali principali sono il ferro e la gomma, in omaggio alla storia di Breda e Pirelli. All'interno, i piani sono distinti da colorazioni tenui: verde per il piano terra, giallo per il primo piano e corallo per il secondo. Il colore viene aggiunto alla fine del processo progettuale, come elemento di contrasto alla struttura esistente.Il progetto si ispira alla scuola francese/svizzera di architettura, con attenzione alla composizione di elementi assemblati nelle tre dimensioni, utilizzando materiali in modo efficiente e creando tensioni spaziali.